Il Centro di Ascolto accoglie le persone che si rivolgono al Gruppo Alice per ricevere aiuto nel superare disagi di varia natura e gravità – da problemi di dipendenza da alcol o droghe a difficoltà relazionali in famiglia, a scuola, sul lavoro ecc.
Il servizio è rivolto a tutti, senza limiti di età né di residenza, e vi è l’assoluta garanzia che i dati personali raccolti non vengono divulgati a terzi.
Il Centro di Ascolto valuta ogni singolo caso e indica proposte adeguate nell’ambito di colloqui individuali con volontari che seguono periodicamente corsi specifici e talvolta dispongono anche di una propria formazione in campo educativo, relazionale, sociale, professionale.
Ove necessario, si offre la possibilità di svolgere uno o più colloqui individuali con i nostri esperti psicologi-psicoterapeuti di riferimento.
Si forniscono inoltre informazioni su altri enti, associazioni e strutture che si occupano di problematiche particolari e diverse, nonché su possibili collaborazioni in rete (es. Servizi Sociali del Comune, Sert, consultori, Caritas, Rete Rosa ecc.).
I colloqui individuali sono sempre possibili in presenza presso il nostro Centro di Ascolto.
FAQ
Chi sono gli utenti del Centro di Ascolto? Quali sono le problematiche più frequenti?
Il Centro di Ascolto intende aiutare chiunque viva una situazione di disagio, nel senso più ampio del termine: ragazzi vittime di bullismo, giovani e adulti con problemi di dipendenza da alcol, droghe o gioco d’azzardo. Ma non solo: anche coloro che si trovano ad affrontare problemi relazionali in famiglia (con genitori, figli, partner ecc.) e al di fuori di essa possono trovare sostegno.
In cosa consiste precisamente l’attività del Centro di Ascolto? E in cosa si differenzia dalla psicoterapia?
Il Centro di Ascolto funge in prima istanza da “filtro” e propone agli utenti le soluzioni più indicate per i singoli casi (contatti mirati, psicoterapia ecc.). I volontari del Gruppo Alice seguono regolarmente corsi di formazione, ma non sono psicologi professionisti e i colloqui individuali non rappresentano percorsi di psicoterapia. Si tratta di momenti di confronto “alla pari”, in cui l’utente riceve supporto per affrontare meglio i problemi quotidiani.
Cosa posso aspettarmi dai colloqui individuali? Mi permettono di superare concretamente le mie difficoltà?
La possibilità di superare i nostri problemi dipende da noi. Non esistono soluzioni preconfezionate: ogni persona deve scoprire in se stessa le risorse utili per superare i propri problemi o conviverci senza avvertire un disagio eccessivo. I volontari aiutano l’utente a fare questo anche grazie alla supervisione di uno psicologo.
Quanti colloqui individuali posso fare?
Non è previsto un numero massimo di colloqui: tutto dipende dalle necessità del singolo e dal suo percorso evolutivo.
Da quante persone è composta l’équipe di volontari? Sarò seguito sempre dalle stesse persone?
Un’équipe di volontari è composta in genere da due persone, una delle quali tiene le redini del colloquio mentre l’altra funge da supporto. In alcuni casi vi è la presenza di un osservatore, il cui compito consiste principalmente nell’ascoltare quanto viene detto e prendere appunti, apportando qualche spunto di riflessione in più.
In linea di massima si garantisce la presenza costante delle persone che hanno preso in carico l’utente al suo arrivo, ma se i colloqui si protraggono per diversi mesi non è escluso che la composizione dell’équipe possa variare, in base alla disponibilità dei volontari.
Quali costi occorre sostenere per seguire un eventuale percorso di psicoterapia?
Il Gruppo Alice offre gratuitamente la possibilità di svolgere due o tre colloqui individuali di valutazione e di consapevolezza con lo psicoterapeuta. Se si ritiene necessario, l’utente può intraprendere un percorso di psicoterapia a pagamento, accordandosi direttamente con lo specialista prescelto.